"Le valigette con diversi titolatori (test) sono sicuramente da preferire alle cartine, richiedono un impegno maggiore nella misurazione dell'acqua, ma con il vantaggio di una maggior precisione."
L'importanza dei Test di misurazione negli acquari, seconda ed ultima parte
Martedì, 6 Dicembre, 2016.
Per colpa di alcuni non si può e non si deve generalizzare il settore, anzi sono molti di piu’ i negozi che conosco che pazientemente analizzano l’acqua nell’immediato e sottolineano l’importanza di farlo nel proprio acquario, in questo caso il rimprovero va a l'acquariofili pigri! Proprio per la pigrizia che è la nemica principale di un buon andamento acquariofilo (Test, cambi d’acqua ecc..) il mio consiglio è quello di usare dei test a strisce di cartine tornasole per i valori piu’ comuni anche se non particolarmente dettagliate nella misurazione (la marca in questo caso fà un enorme differenza) onde evitare di non fare i test spesso o per niente. Nell’analizzare i valori base poco importa se la misurazione è approssimativa, in quanto anche a piccole concentrazioni l’Ammoniaca (NH3) ed i Nitriti (NO2) sono tossici quindi vanno attuati i rimedi descritti negli altri articoli specifici per rimuoverli, lo stesso vale per i Nitrati NO3 che in una misurazione per es. di 25 mg/L laddove fosse 28 mg/L comunque ci avverte di effettuare cambi d’acqua parziali per riportarli a 0 mg/L. Qui voglio aprire una parentesi su quanto sia fondamentale analizzare l'acqua con la quale si fanno i cambi perchè se non idonea sfalserà tutte le misurazioni del vostro acquario, quindi anche se l'acquistate in un negozio o la prelevate dal vostro impianto idrico od osmotico accertatevi che abbia tutti i valori a posto, mi sono capitati molti casi nei quali gli acquariofili non riuscivano per esempio ad abbassare il valore dei Nitrati scoprendo poi che la loro acqua di provenienza ne conteneva già in quantità. Le strisce titolatrici sono state una manna dal cielo per gli acquari, insegnare al grande pubblico l’uso dei test a gocce è un impresa ardua, il piu’ delle volte finiscono riposti nei mobiletti degli acquari in attesa di scadere. E’ logico che i veri appassionati si divertono a fare più test possibili e precisi, ma sono una netta minoranza e visto che tutti gli acquari hanno bisogno costantemente di essere monitorati e meglio venir incontro a questa necessità con i mezzi piu’ pratici a disposizione del mercato di oggi. Home»
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