Pomacanthus Imperator

"Pomacanthus imperator trae, come tutti i pomacantidi, un notevole beneficio indiretto dalla presenza di ozono nell'acquario."

L'ozono in acquario, quarta parte

Un controller può essere utilizzato per spegnere l’ozono se l’ORP supera un dato di emergenza preimpostato, ma che cos’è l’ozono? L’ozono è un gas a temperatura ambiente, ma essendo instabile deve essere creato al momento per essere utilizzato, per fare ciò si divide la molecola di ossigeno composta da due atomi (O2) e si ricompone in ozono composto da tre atomi (O3). L’ozono ha un odore riconoscibile (dolciastro) e può essere riconosciuto dall’acquariofilo quando viene rilasciato in acquario (l’ozono in acqua marina ha una vita molto breve). Nell’atmosfera l’ossigeno è molto più presente (210.000 ppm) mentre l’ozono è presente in piccolissima parte (0,05 ppm), nell’alta atmosfera (al di sopra dei 25 km) la luce del sole rompe le molecole di ossigeno biatomico in ossigeno monoatomico che è forma predominante in tutte le altitudini al di sopra dei 150 km. Tra i 30 e i 90 km di altitudine le molecole di ossigeno monoatomico (O) si scontrano spesso con una molecola di ossigeno biatomico (O2) formando l’ozono(O3) e creando così lo strato atmosferico di ozono. Nell’atmosfera ci sono le più alte concentrazioni di ozono a 50 km dalla crosta terrestre; l'ozono assorbe molta luce UV con lunghezze d’onda tra 200 e 310 nm e per questo è molto prezioso per proteggere il nostro pianeta. C'è anche da dire che l’ozono può formarsi nella bassa atmosfera ed è generalmente considerato una parte di smog, in questo caso gran parte dell’ozono viene prodotto quando gli ossidi di azoto (NO e NO2) provenienti dalla combustione di combustibili fossili vengono abbattuti per creare ossigeno monoatomico (O), come avviene nelle parti alte dell’atmosfera, l’ossigeno monoatomico si imbatte con l’ossigeno biatomico (O2) e forma l’ozono (O3). ...segue»

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