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"Primi risultati nell'allevare pesci marini da acquario in cattività."

Progresso della scienza nell'allevamento dei pesci marini da acquario in cattività.

Alcuni ricercatori in Florida, coadiuvati da donazioni e offerte dall’acquario SeaWorld di Orlando e dal Parco a Tema Busch Gardens, sono riusciti nell’intento di allevare pesci da acquario in cattività. Ritenuto fino ad alcuni anni fa come un’impresa impossibile, l’allevamento di colorati pesci marini di barriera sta velocemente prendendo piede. La chiave del successo di questi ricercatori risiederebbe nell’identificazione della giusta tipologia di plankton (microscopici crostacei e altre specie marine di piccole dimensioni) di cui i baby esemplari di pesci allevati, muniti di apparati digerenti di dimensioni ridotte, possono cibarsi. Gli scienziati devono prestare particolare attenzione alla qualità dell’acqua, la temperatura, la luce e molti altri fattori. In fase di sperimentazione vi sono attualmente diversi tipi di alghe marroni e verdi, i cui brillanti colori permettono agli avannotti di scorgere il loro cibo con maggiore facilità. Man mano che la popolazione mondiale cresce, capire come allevare pesci di questo genere in cattività sarà sempre più importante. La metà del pesce che finisce sulle nostre tavole proviene infatti da allevamenti. La nota rivista National Geographic riportò in un articolo del 2018 come l’allevamento in cattività non sia in grado di soddisfare la domanda di pesce, e la maggior parte delle 2000 specie attualmente in commercio sono quindi catturate, e non allevate, in 40 diversi paesi tra cui le Filippine e l’Indonesia. Questi numeri spinsero ricercatori e scienziati ad aumentare i propri sforzi nella ricerca, “in realtà, i pesci allevati in cattività sono più adatti alla vita negli acquari”, affermano. Una volta superata la fase critica dello stato larvale, i pesci si abituano al mangime e sviluppano una maggiore resistenza a molte malattie”. Un importante traguardo fu raggiunto dal team di scienziati nel 2016 quando un esemplare di pesce chirurgo (Paracanthurus hepatus) fu allevato e cresciuto fino a superare la fase larvale, tanto da essere in grado di cibarsi autonomamente. Nello stesso anno il famoso film Disney “Alla Ricerca di Dory” uscì nelle sale (il seguito del film:Alla ricerca di Nemo), il cui protagonista era il pesce chirurgo Dory (Paracanthurus hepatus). Uno dei motivi per cui si decise di allevare proprio questa specie fu infatti la consapevolezza che, con l’uscita del film, la popolarità di questa specie sarebbe aumentata. Altre storie di successo riguardanti l’allevamento in cattività includono specie quali il pesce donzella, mentre aumentano i tentativi di allevamento di altre specie come il pesce falco. Poiché i pesci da acquario marino provengono da così tanti paesi nel mondo, risulta difficile ottenere una conta precisa delle popolazioni in libertà. In generale si assiste ad una mancanza di dati su quanti pesci vengono catturati e con quali metodi, alcuni dei quali fanno uso di cianuro e dinamite. Il programma, che mira a contribuire alla salvaguardia dei pesci, è stato premiato dal SeaWorld come un nuovo capitolo nell’acquacoltura ornamentale. Home»

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